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Comunicato Stampa – Ha preso avvio al Palazzo di Vetro la 65° edizione della Commissione delle Nazioni Unite sullo Status delle donne (Commission on the Status of Women – CSW65)

COMUNICATO STAMPA

New York, 16 marzo 2021. Ha preso avvio al Palazzo di Vetro la 65° edizione della Commissione delle Nazioni Unite sullo Status delle donne (Commission on the Status of Women – CSW65), la più ampia piattaforma per la discussione dei diritti delle donne nel sistema ONU, che vede la partecipazione di Stati Membri, organizzazioni ed attori della società civile.

L’Ambasciatrice Mariangela Zappia, Rappresentante Permanente italiana all’ONU ha preso parte alla cerimonia inaugurale, alla presenza del Segretario Generale ONU Guterres, del Presidente dell’ECOSOC Akram, del Presidente dell’Assemblea Generale Bozkir, e della Direttrice Esecutiva di UN Women Mlambo-Ngcuka.

La Delegazione italiana e’ guidata dalla Ministra per le Pari opportunità e la Famiglia, Prof.ssa Elena Bonetti, che e’ intervenuta oggi alla prima delle tavole rotonde ministeriali ed interverrà nuovamente venerdì nel dibattito generale. La Ministra ha sottolineato: “l’indirizzo dato dal Presidente del Consiglio Draghi fin dall’insediamento del suo Governo è chiaro, l’empowerment delle donne è la chiave per ottenere una vera parità di genere e una piena partecipazione delle donne alla vita pubblica”. Ricordando il ruolo leader del nostro Paese in quest’anno di Presidenza del G20, la Ministra Bonetti ha poi evidenziato come “per la prima volta una Conferenza di livello ministeriale in ambito G20 sarà dedicata esclusivamente al tema dell’empowerment femminile”.

Il calendario CSW prosegue oggi con il primo dei due side event italiani, organizzato dal Dipartimento per le Pari Opportunità con il sostegno della Rappresentanza italiana all’ONU, dal titolo “Empowerment femminile nell’agenda dell’ONU e del G20: politiche per sostenere i talenti e la leadership femminili e per il contrasto alla violenza di genere“ (16 marzo – 13:00-14:30 EST). Fra gli interventi italiani, oltre a quello della Ministra Bonetti, nell’ordine anche quello della Sen. Valeria Valente, Presidente della Commissione Parlamentare di Inchiesta sul Femminicidio, della On. Maria Elena Boschi, membro del Comitato sulla Uguaglianza di Genere all’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, e della Vice Presidente della Camera dei Deputati On. Maria Edera Spadoni. E’ possibile seguirlo in diretta streaming sulla webtv delle Nazioni Unite, sul sito http://pariopportunita.gov.it e sui canali social del Dipartimento per le Pari Opportunità, con hashtag #CSW65.

Domani, 17 marzo il secondo side event organizzato dall’Italia, aperto dalla Vice Ministra degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale Marina Sereni, dal titolo “Violence against girl children in armed conflicts and the role of the intrnational criminal justice system” (11:15-12:45 EST). Sempre in diretta streaming sulla webtv delle Nazioni Unite.

BACKGROUND: La Commissione è una delle c.d. Commissioni funzionali dell’ECOSOC, il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite. Istituita nel 1946 come organismo parallelo alla Commissione sui Diritti Umani, nel corso degli anni la CSW ha dato un importante contributo all’elaborazione delle tematiche dell’eguaglianza e dei diritti umani delle donne, come la Convenzione sull’Eliminazione di Tutte le Forme di Discriminazione Contro le Donne (CEDAW) e il suo Protocollo facoltativo.

Due i temi prioritari della CSW65:

-“La piena ed effettiva partecipazione delle donne e il processo decisionale nella vita pubblica; l’eliminazione della violenza, per raggiungere l’uguaglianza di genere e l’empowerment di tutte le donne e le ragazze”.

-Il “review theme” di quest’anno è “L’empowerment delle donne e il legame con lo sviluppo sostenibile”.