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Joint statement on Ukraine’s application against Russia at the International Court of Justice Statement

Dichiarazione congiunta in merito alla domanda presentata dall’Ucraina davanti alla Corte Internazionale di Giustizia nei confronti della Russia

20 Maggio, Ottawa

Dichiarazione da parte di Albania, Australia, Austria, Belgio, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Canada, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Giappone, Grecia, Irlanda, Islanda, Isole Marshall, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Montenegro, Nuova Zelanda, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Federati di Micronesia, Stati Uniti, Svezia, Ungheria, Unione Europea.

“Accogliamo con favore la domanda presentata dall’Ucraina davanti alla Corte Internazionale di Giustizia (CIG) nei confronti della Russia, volta a dimostrare che l’azione militare della Russia in Ucraina non ha alcun fondamento giuridico sulla base di accuse infondate di genocidio.

“In tale processo, la CIG ha emesso un’importante ordinanza il 16 marzo 2022 che impone alla Russia la sospensione immediata delle sue operazioni militari in Ucraina. Accogliamo con favore la decisione della Corte e esortiamo la Russia a conformarsi a questa ordinanza giuridicamente vincolante.

“Riaffermando il nostro impegno alla responsabilità degli individui e degli Stati e all’ordine internazionale fondato sulle regole, esprimiamo con la presente la nostra comune intenzione di valutare tutte le opzioni a sostegno dell’Ucraina nei suoi sforzi intrapresi presso la CIG e di considerare un possibile intervento nel suddetto processo.

“Crediamo fermamente che si tratti di una questione legittimamente portata davanti alla CIG affinché possa emettere una sentenza sulle accuse di genocidio mosse dalla Russia come fondamento dell’ invasione non provocata e brutale dell’Ucraina. In quanto principale organo giudiziario delle Nazioni Unite, la CIG è un pilastro dell’ordine internazionale fondato sulle regole e svolge un ruolo vitale nella risoluzione pacifica delle controversie.

“Rivolgiamo un appello alla comunità internazionale affinché valuti tutte le opzioni a sostegno dell’Ucraina nella sua domanda davanti alla CIG.”

Dichiarazione congiunta in merito alla domanda presentata dall’Ucraina davanti alla Corte Internazionale di Giustizia nei confronti della Russia

20 Maggio, Ottawa

Dichiarazione da parte di Albania, Australia, Austria, Belgio, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Canada, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Giappone, Grecia, Irlanda, Islanda, Isole Marshall, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Montenegro, Nuova Zelanda, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Federati di Micronesia, Stati Uniti, Svezia, Ungheria, Unione Europea.

“Accogliamo con favore la domanda presentata dall’Ucraina davanti alla Corte Internazionale di Giustizia (CIG) nei confronti della Russia, volta a dimostrare che l’azione militare della Russia in Ucraina non ha alcun fondamento giuridico sulla base di accuse infondate di genocidio.

“In tale processo, la CIG ha emesso un’importante ordinanza il 16 marzo 2022 che impone alla Russia la sospensione immediata delle sue operazioni militari in Ucraina. Accogliamo con favore la decisione della Corte e esortiamo la Russia a conformarsi a questa ordinanza giuridicamente vincolante.

“Riaffermando il nostro impegno alla responsabilità degli individui e degli Stati e all’ordine internazionale fondato sulle regole, esprimiamo con la presente la nostra comune intenzione di valutare tutte le opzioni a sostegno dell’Ucraina nei suoi sforzi intrapresi presso la CIG e di considerare un possibile intervento nel suddetto processo.

“Crediamo fermamente che si tratti di una questione legittimamente portata davanti alla CIG affinché possa emettere una sentenza sulle accuse di genocidio mosse dalla Russia come fondamento dell’ invasione non provocata e brutale dell’Ucraina. In quanto principale organo giudiziario delle Nazioni Unite, la CIG è un pilastro dell’ordine internazionale fondato sulle regole e svolge un ruolo vitale nella risoluzione pacifica delle controversie.

“Rivolgiamo un appello alla comunità internazionale affinché valuti tutte le opzioni a sostegno dell’Ucraina nella sua domanda davanti alla CIG.”

Traduzione di cortesia. Fa fede la versione in lingua inglese