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Intervento del Rappresentante Permanente d’Italia alle Nazioni Unite, Amb. Maurizio Massari, al Consiglio di Sicurezza ONU

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Signora Presidente,

L’Italia si allinea totalmente alle dichiarazioni dell’Unione Europea e desidera aggiungere alcune considerazioni a titolo nazionale.

Siamo riuniti oggi a seguito dei recenti e brutali attacchi russi in Ucraina, un’ulteriore lampante violazione del diritto internazionale. Ciò dimostra ancora una volta l’urgente necessità di un cessate il fuoco immediato, come prerequisito per l’avvio di negoziati di pace significativi. Solo una soluzione diplomatica al conflitto, che si fondi sulla Carta delle Nazioni Unite e sul diritto internazionale, con il pieno coinvolgimento dell’Ucraina e dell’Europa, può portare a una pace giusta, duratura e globale. Crediamo fermamente che la completa attuazione di questi principi non sia solo nell’interesse dell’Ucraina e dell’Europa, ma anche dell’intera membership delle Nazioni Unite e soprattutto dei civili innocenti, le principali vittime di una guerra che non avevano chiesto.

Accogliamo pertanto con favore tutti gli sforzi volti al raggiungimento di tale pace, incluso lo scambio di prigionieri della scorsa settimana. L’Ucraina ha dimostrato la sua volontà di perseguire la pace con un cessate il fuoco globale e immediato e negoziati ad alto livello; l’attenzione della comunità internazionale è ora rivolta alle misure necessarie per portare la Russia seriamente al tavolo dei negoziati, dimostrando una reale volontà politica di porre fine alla guerra.

Come abbiamo affermato in precedenza, non siamo in guerra con la Russia ne’ con i Russi. Siamo contro e opponiamo la decisione non provocata e mal ponderata di invadere uno stato sovrano.

Il saldo sostegno all’indipendenza, alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina è stato una priorità per l’Italia fin dall’inizio del conflitto. Mentre sostiene fermamente le iniziative dell’Unione Europea, l’Italia contribuisce in particolare a garantire la resilienza dell’Ucraina e intende svolgere un ruolo attivo nella ripresa sociale ed economica del Paese, nonché nella sua ricostruzione. Il 10 e 11 luglio ospiteremo a Roma la Conferenza per la Ripresa dell’Ucraina, incentrata su quattro pilastri tematici chiave: dimensione imprenditoriale, umana, regionale e UE. Insieme, getteremo le basi per un’Ucraina prospera e indipendente all’interno della nostra comune famiglia europea.

Grazie.